Mostra ASCOLTA IL TUO CUORE
Estate di Arte e Poesia al Festival “Studi aperti” sul Lago d’Orta e una nuova mostra con opere inedite di Fausta Squatriti alla Fondazione Calderara
La Fondazione Calderara partecipa quest’anno al Festival “Studi aperti”, organizzato dalla Associazione culturale Asilo Bianco con sede ad Ameno, nell’entroterra delle sponde del Lago d’Orta, nella provincia di Novara.
La Fondazione è stata voluta alla fine degli anni ’70 dall’artista Antonio Calderara che in estate teneva il proprio studio a Vacciago, la più bella frazione di Ameno, dove il nucleo storico è costituito da piccoli palazzi e ville costruite tra sei e settecento, e si propone come passaggio tra l’antico e il contemporaneo in virtù sia della importante collezione d’arte allestita nelle sue sale, sia delle mostre annuali che ogni anno dedica ad artisti operanti oggi.
Lo Studio aperto di Vacciago è di Fausta Squatriti.
La mostra “Ascolta il tuo cuore, città: pulsazioni 20, 15, 10, 5…”
verrà inaugurata con un reading di poesia all`interno
della Fondazione Calderara,
il 2 luglio 2011 alle 18
con i poeti:
Claudia Azzola, Bruna Dell’Agnese, Gaetano Delli Santi, Mariella De Santis,
Gabriela Fantato, Gio Ferri, Gilberto Finzi, Guido Oldani, Anthony Robbins,
Evelina Schatz, Fausta Squatriti, Adam Vaccaro.
La mostra rimarrà aperta fino al 15 ottobre nelle sale per le esposizioni temporanee.
Fausta Squatriti lavora a Milano, Vacciago e Parigi, ha una lunga carriera internazionale dietro di sé, come artista visiva, editore d’arte, poeta, narratrice.
Espone qui un gruppo di opere inedite realizzate nel 2010 che vanno nel loro insieme sotto il titolo di “Ascolta il tuo cuore, città: pulsazioni 20, 15, 10, 5…”
Il titolo allude al pericolo di un disastro ambientale che azzeri la vita lasciando intatti gli ambienti artificiale e le cose costruite dall’uomo, salvandone la bellezza e la storia come testimonianza della genialità di tutti coloro che con opere monumentali ma anche con umili oggetti hanno costruito i valori della civiltà occidentale.
Il personalissimo linguaggio della Squatriti si serve di elementi assai diversi tra loro, fotografia, pittura con segni geometrici e simbolici, e oggetti tridimensionali. Nel loro insieme questi diversi mezzi espressivi si contrappuntano costruendo una narrazione corale di grande impatto emotivo.
PER INFO: tel. 0322998192 o http://www.fondazionecalderara.it/